Anche quest’estate una delle tendenze più in voga è lo smart working, la modalità di lavoro che permette alle persone di lavorare in un luogo diverso dal proprio ufficio e che deve la sua diffusione all’esplosione della pandemia, questa modalità è stata infatti adottata come misura emergenziale durante i mesi di duro lockdown.
Prima dell’avvento del Covid il lavoro agile era quasi sconosciuto, lo praticavano in pochissimi e per lo più liberi professionisti e privati ma, all’improvviso, questa modalità di lavoro è stata adottata da tutti, o quasi, senza distinzioni da lavoro pubblico e privato e da quel momento in poi il mondo del lavoro è profondamente cambiato.
Lo smart working è diventato fortemente parte del mondo del lavoro, una possibilità concreta che le aziende, con i giusti mezzi, possono offrire ai loro dipendenti e ciò è risultato evidente già dall’estate 2020. Sono sempre di più i lavoratori - e le aziende - che hanno deciso di adottare lo smart working nel periodo estivo per concedersi maggior tempo lontano dalle città e prolungare i periodi di vacanza. Ma è davvero possibile lavorare mentre si è in vacanza? In realtà si, basta seguire delle regole necessarie e lavorare vista mare sarà semplicissimo.
Il primo fattore di cui tener conto e necessario per svolgere la propria attività lavorativa è avere una connessione ad internet stabile e sicura che non solo permette di navigare sul web ma, ancora più importante, permette di accedere a tutti quelli che sono gli strumenti di comunicazione aziendale: collaboration, posta elettronica, cloud ecc.
Il secondo punto riguarda la location, è importante scegliere un luogo che aiuti a lavorare evitando posti troppo affollati e soprattutto scomodi. È importante tenere a mente quelle buone norme che tutti noi adottiamo già in ufficio e fare in che modo di riuscire a rispettarle anche in un luogo diverso. In ogni caso sono molti gli hotel – e non solo – che hanno deciso di adibire degli spazi adatti a questi lavoratori nomadi rispondendo ad un’esigenza sempre più comune.
Ultima regola da seguire è l’organizzazione della giornata. Le parole lavorare e vacanze devono essere perfettamente equilibrate tra loro una non deve sovrastare l’altra, è importante per questo organizzare la giornata in modo tale da dedicare il giusto tempo e le giuste energie alle attività lavorative ricordando di avere la possibilità di ore di completo relax.
La vostra azienda incentiva lo smart working? Quest’estate chi lavorerà vista mare? È ora di scoprire e utilizzare questa “nuova” modalità di lavoro, noi di SEIT siamo in grado di fornire tutti gli strumenti necessari al lavoro agile e che, più in generale, migliorano e aiutano la comunicazione aziendale. Collaboration, cloud, posta elettronica, tutto l’ufficio sul proprio desktop o nel palmo della propria mano, contattaci per saperne di più.