Approfondimento: come si realizza il backup della connessione

01-06-2017 Condividi:

Francesco Zei
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Non chiamatelo semplicemente backup della connessione...

Load Balancing, Fault Tolerance, Failover... tutti termini complicati che sembrano sempre rispondere alla stessa domanda dei nostri clienti: voglio il backup della mia connettività!
In realtà sono invece molto diversi tra loro ma GE.CO. è in grado di implementarli tutti e tre per adeguarsi alle necessità di ogni singolo cliente.

Cominciamo dall'esigenza

Non tutte le connettività sono uguali e soprattutto non tutte le connettività sono affidabili. Il motivo dipende da tantissimi fattori: la distanza dalla centrale, lo stato di manutenzione degli impianti, la serietà del gestore telefonico, il meteo, la sfortuna, etc...
Quando la connettività internet salta, per una qualsiasi azienda moderna, è un dramma: non è possibile inviare o ricevere email, non è possibile navigare su internet, utilizzare il voip, in alcuni casi ci si trova completamente isolati.

Insomma ogni minuto che passa senza connessione è come un giorno di lavoro sprecato.

Non è sempre colpa del cavo...

Molto spesso però le persone sbagliano a valutare e ritengono che ci siano problemi tecnici alla connessione quando in realtà si potrebbe trattare di saturazione di banda. L'occupazione eccessiva di banda (sia in download che in upload) dovuta ai troppi accessi contemporanei o ad un uso intenso della connessione può infatti essere facilmente confusa con una interruzione della connettività: i computer smettono di rispondere, le pagine web non si aprono, non è possibile navigare o ricevere posta.

Solo un apparato in grado di monitorare in tempo reale la connessione ed un servizio di assistenza competente consentono di individuare correttamente i motivi che portano ad un blocco della connettività.
Grazie a GE.CO. ed al centro di controllo di rossoXweb (NOC) ogni nostro cliente ha la possibilità di conoscere in tempo reale come stanno funzionando le proprie connessioni, se sono stabili e se sono sature. E' così che si individuano correttamente i problemi!

Quali le soluzioni?

Giunti a questo punto è chiaro che avere a disposizione più connessioni collegate contemporaneamente è la soluzione giusta per risolvere tutti i problemi legati ai blocchi della connettività ottenendo più banda e riducendo i rischi.
Come detto però ci sono varie alternative, vediamole una ad una.

Failover

E' la soluzione più semplice da implementare, consiste nel mantenere una connessione di backup sempre inattiva, pronta per ogni necessità. L'apparato firewall utilizza sempre la connessione primaria ma quando questa si interrompe completamente, attiva la connessione di backup, deviando tutto il traffico su quest'ultima. Quando la connessione primaria risulta nuovamente funzionante, l'apparato firewall si occupa di ripristinare la condizione iniziale.

PRO: ha il vantaggio di essere molto semplice e spesso può essere realizzata direttamente tramite protocolli standard come l'HSRP.
Tali protocolli permettono la condivisione di un indirizzo IP tra due connessioni e pertanto quanto viene attivata la connettività di backup, l'indirizzo IP pubblico della rete rimane invariato.

CONTRO: la connessione di backup può rimanere "dormiente" ed inutilizzata per lunghissimi periodi, rappresentando esclusivamente un costo fisso.
Inoltre i protocolli di HSRP rendono molto complicato monitorare lo stato delle interfacce: non c'è niente di peggio che scoprire che la connessione di backup non funziona proprio quando serve!
In ultimo è un sistema che funziona solo in modalità "ON/OFF" e spesso può venir ingannato quando i problemi di connessione sono discontinui.

Fault Tolerance

E' la soluzione più avanzata da implementare poichè prevede che il sistema sia in grado di capire dinamicamente ed autonomamente quale è lo stato delle varie connessioni a disposizione. Tale meccanismo effettua dei test costantemente sulla connessione e ne giudica la qualità in base a dei parametri impostabili.

PRO: in pratica è un failover "intelligente" che permette un risultato migliore quando le condizioni della rete subiscono temporanee interruzioni, cadute di segnale o perdita di qualità.
Si occupa di monitorare anche le reti "dormienti" ed evita brutte sorprese.

CONTRO: è più impegnativo da implementare rispetto al failover, sia in termini di hardware necessario, sia in termini di competenze tecniche necessarie per implementarlo.
Inoltre per funzionare richiede che ogni connessione abbia un indirizzo IP pubblico diverso.

Load Balancing

A differenza dei due sistemi sopra esposti il Load Balancing si occupa di utilizzare contemporaneamente più connessioni per ottimizzare l'occupazione di banda. Tale sistema permette di aggirare limiti legati alla scarsità di risorse (ad esempio zona non coperta da servizi a banda larga o ultra larga) e di dividere in maniera funzionale l'accesso ai servizi a seconda di regole prestabilite.

Un esempio classico è quello che riguarda una azienda che effettua VPN con un'altra sede e contemporaneamente utilizza la connessione internet per navigare e per trasmettere le telefonate (VOIP). Un sistema di LB è in grado (ad esempio) di utilizzare una connessione HDSL per la VPN ed il VOIP e contemporaneamente instradare la navigazione sulla ADSL.

Quando il Load Balancing viene implementato assieme al Fault Tolerance si ottengono risultati ottimali che permettono di preservare la continuità del servizio oltre che la priorità di determinati accessi su altri.
Tornando all'esempio precedente, significa che se la connessione HDSL si interrompe il sistema è in grado di deviare tutto il traffico sulla ADSL ma riservando una parte della banda a servizi prioritari (VPN e VOIP) rispetto a quelli secondari (navigazione internet).

Nella tabella un riassunto delle varie funzionalità:

 

Load Balancing con Fault Tolerance

Fail over

Utilizzo di tutte le connessioni contemporaneamente

V

X

Possibilità di monitoraggio in tempo reale di tutte le connessioni

V

X

Allocazione dinamica della banda con traffic shaping e/o bilanciamento

V

X

Utilizzo di indirizzo IP condiviso tra le connessioni

X

V

Fail over in caso di interruzione di una connessione

Dinamico (software)

Statico (HSRP)

Conclusione

Qualunque sia il lavoro svolto da una azienda oggi è fondamentale che l'accesso ad internet ed il funzionamento della rete sia sempre garantito al 100%. Non sempre però connessioni a banda ultra larga (ed ultra affidabile) sono disponibili, sia per difficoltà o arretratezze tecniche, sia per la necessità di ottimizzare i costi.

Un dispositivo dotato di un hardware ed un software in grado di effettuare il Load Balancing con Fault Tolerance è la soluzione ideale per raggiungere un alto livello di affidabilità ed un basso costo di gestione. L'avvento di tecnologie mobile broadband come l'LTE e l'abbassamento dei costi relativi alle connessioni Fiber to the Cabinet (VDSL) consentono a tutte le aziende di disporre di più connettività contemporaneamente a prezzi più che accettabili.

Il servizio GE.CO., realizzato grazie ad un hardware potente ed un supporto tecnico dedicato, è la soluzione ideale per le aziende che desiderano realizzare un sistema di backup della connettività affidabile ed altamente personalizzabile.

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